martedì, gennaio 30, 2007

cambio nave

Comunicazione agli utenti

Per diversi motivi che non vi elenco ho abbandonato la nave presso cui lavoravo per iniziare una nuova avventura professionale... La cosa ha per i lettori ha un duplice effetto: uno positivo ed uno negativo. Dato che faccio parte di quelli che dicono che è meglio prima il bastone e poi la carota vi dico prima l'aspetto negativo.

Aspetto negativo: non so quanto tempo libero mi rimane per poter scrivere i casi strani della vita.. ma lo farò :)

Aspetto positivo: avrò molti più colleghi quindi la possibilità di imbattermi in casi strani della vita aumenta del 70%.

Il Mendicante

Ogni volta che vado al supermercato incontro il solito signore che mendica, sempre quello da un anno o poco più. Le frasi per smuovere alla carità sono quelle che conoscete tutti, ho fame, sono senza lavoro ecc. Poi un giorno ecco...
il caso strano della vita: sento lo squillo di un cellulare con suonerie polifoniche, che piu che un cellulare pareva una radio, e lo vedo sparire dietro l'angolo per parlare al cellulare senza farsi vedere.

Io capisco che un cellulare non lo si nega a nessuno... ma andiamo!
Spedito da: Neris

venerdì, gennaio 26, 2007

Mi compare lo zero

Questa è un po' pesante, non rispondo di eventuali peggioramenti della vostra saluta mentale.

"Persona di sesso femminile" (che d'ora in poi chiameremo X) dopo essersi comprata il cellulare nuovo mi raggiunge lamentando un malfunzionamento: compare uno zero misterioso quando compone un numero telefonico.
Il mio primo sospetto ricade sulla custodia visibilmente incompatibile con il modello del cellulare in uso che essendo troppo stretta faceva in modo che la pressione di un tasto si tirasse dietro almeno altri 2.. Quindi l'ordine primario, prima ancora di prendere in mano il telefono, è quello di estrarre il cellulare dalla custodia e provare a fare il numero senza...
X sembra entusiasta della probabile soluzione al problema ma poco dopo ricade nel baratro: "Eh no, mi esce ancora uno zero.."
Prendo in mano il cellulare, e chiedo di darmi il numero: 0123456789, lo compongo e non noto anomalie... rendo il cellulare e suggerisco di provare sotto la mia supervisione.
X:"Si ok ... Allora... 0...1...2....3....4...5..6..7.. ECCO! E' comparso lo zero!
Io:"Fammi vedere bene... no dai... non è possibile... aiuto! "

Il caso strano della vita: Segue dimostrazione di dove comparisse lo zero..
[linee (-) e pipe (|) rappresentano il display del telefono cellulare]

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| 0| <--- The magic Zero
| 1234567| <--- Resto del numero composto
-----------

Se non fosse chiaro a tutti l'utonta X non si era accorta che in caso di numero lungo il display porta il numero a capo... roba da scimmia lo so..

giovedì, gennaio 25, 2007

Avvertenza

Questo post, più che un caso strano della vita, vuole essere un avvertimento di pubblica utilità verso chi, come me, è dedito a fare della beneficenza verso i VERI bisognosi.

Mentre mi trovavo in ospedale per la solita storia del ginocchio entra nella camera del day-hospital un ragazzo giovane, con un'andatura tra il menomato ed lo zoppicante; teneva tra le braccia dei disegni su cartoncino come se non riuscisse ad afferrare le cose con le mani. Esordisce con frasi del tipo:"Non abbiate paura di me...", "Sono solo un povero handicappato.." e poi narra la sua tristissima storia di malanni, catastrofi e badanti rumene... In pratica chiede che gli si compri una di quelle stampe per far sì che con i ricavati delle vendite possa andare in America ad operarsi al cervello...
Sia io che mio padre doniamo 10 euro senza volere l'inutile stampa mentre gli altri compagni di cella per un motivo o per l'altro titubano scatenando l'ira (inaspettata) del tizio. Seppur fiero del mio gesto benevolo i miei sospetti trovano fondamento nei seguenti strani casi della vita successivamente verificatisi:
  1. -Per avere danni al cervello aveva una prontezza delle risposte (mascherata da qualche errore di pronuncia volutamente inserito) al di fuori delle possibilità di un vero handicappato. Dato confermato dalla moglie di un compagno di cella che lavora presso un centro riabilitativo.
  2. -I soldi spicci li teneva mischiati nelle tasche, ma quando ha visto il mio 50 euro mi ha subito detto che aveva "da cambiermeli" ed ha tirato fuori il portafoglio.
  3. -Quando è uscito dalla stanza si è fermato in corridoio e quando se n'è andato dal reparto teneva i suoi disegni con le mani.
  4. -Pare avesse un ferro agganciato alle gambe per permettergli di camminare con il piede di traverso.

Ok, il mio gesto è stato di buona fede e non me ne pento, ma certo è che se lo incontro ancora per strada gli entro in scivolata dritto sulle caviglie.
Scherzi a parte, io credo molto nella beneficienza e nel volontariato ma sono anche convinto che le persone che si aprofittano della generosità altrui siano da punire. Secondo i miei medoti però... e non c'è indulto che tenga.

giovedì, gennaio 04, 2007

Buon Anno!

Ciao a tutti...
ultimamente passo più tempo a lavorare che a vivere.. è grave?
Di conseguenza ho anche molto meno tempo per narrarvi gli strani casi della vita che vedo quotidianamente accadere...

....certo che se anche voi collaboraste un po'....

Comunque... prima di raccontarvi altri strani casi della vita voglio fare a tutti i doverosi auguri di buon anno!

A presto!

martedì, dicembre 05, 2006

Come ti aspiro la tastiera

Stamattina arrivo tutto bello tranquillo al lavoro, saluto la ciurma ed il personale della ditta esterna che ci fa le pulizie, ed infine mi dirigo nel mio ufficio.
Noto di aver dimenticato lo schermo del mio portatile aperto, e appena mi avvicino vedo il misfatto: MI E' SPARITO il tasto TAB !!!
Conoscendo la pericolosità delle donne che fanno le pulizie (tempo fa mi hanno buttato un pezzo di stampante nell'immondizia!) ho chiesto loro se avessero per caso toccato il mio notebook. Ovviamente la risposta della capobranco è stata: "No io ho solo passato con lo straccio per togliere la polvere.... "
ed IO:"Beh allora guardiamo per terra e vediamo se lo troviamo!!" (già immaginando dove potesse essere finito il mio bel tastino).

Caso strano della vita 1: "Il pezzo mancante" era dentro l'aspirapolvere!!! (avevo indovinato!!)
Caso strano della vita 2: Anche il tasto "E" era divelto ma era stato appoggiato nella sua sede: Forse la donnina delle pulizie pensava che non me ne sarei accorto?!?!?!

mercoledì, novembre 29, 2006

L'odissea del ginocchio 2

Dato che il primo medico super-specialista che però è specialista solo nello spillare soldi e fare visite al fulmicotone, ho cambiato parrocchia e sono andato da un VERO esperto, non consultato prima per gli eccessivi tempi di attesa.
Fortunatamente il tempo di attesa questa volta si riduce, vista la criticità della situazione...
La qualità della visita è nettamente superiori alle precedenti: prove fisiche del ginocchio, controllo approfondito della risonanza, ecc... ed infine la diagnosi:

Caso strano della vita 1: MENISCO OUT OF ORDER!
Seguirà artroscopia e riabilitazione = altri mesi di inattività agonistica
Caso strano della vita 2: Se il primo medico fosse stato capace di fare il suo lavoro in questi giorni avrei già potuto riprendere lo sport.

Questa odissea finirà un giorno? Ve lo saprò dire... Sono inca##ato nero!! Tutto tempo e denaro buttato via.

Consiglio: E' vero che tutti possono sbagliare (magari non tre volte di seguito), ma se ne avrete bisogno andate sempre dal medico migliore che trovate, a costo di spendere o aspettare molto di più del primo medico che vi riceve. Non è ovviamente una regola generale ma, soprattutto se si è giovani, con la salute non si scherza.

L'odissea del ginocchio 1

Ho fatto esami su esami, sborsato soldi su soldi, ma il dolore al ginocchio non passa e la squadra mi reclama..
Che dire? Che fare? Logico ... altra visita!
Prenoto dal medico specialista che su appuntamento privato mi riceve una settimana dopo...
(Nota: dalla prima visita a questa sono passati DUE MESI).

IO: Salve dottore, ho fatto tutte le cure che mi ha prescritto, ecografia, risonanza magnetica, ma non risulta niente.. E il ginocchio mi fa ancora male, e sono passati due mesi... Insomma il ginocchio non è a posto.
DR: Beh vediamo...
[segue visita di 30 secondi e completo disinteresse per i risultati degli esami]
Beh.. sono d'accordo con lei... Il ginocchio non è a posto....
[il mio sguardo assume un cenno di speranza...]
DR: Provi ad aspettare qualche altra settimana, poi al massimo le consiglio delle iniezioni di acido BLABLABLAIonico...
IO: Cos'è?
DR: Ma come cos'è? [con aria stupita] Non ne ha mai sentito parlare?
IO: No.. [che ca##o di domanda è? Avrei voluto chiedergli qualcosa sul mio lavoro, poi vediamo se lui sa di cosa sto parlando....]
DR: In pratica è un lubrificante per le articolazioni, ma le sconsiglio di farle se fossi in lei...

No un attimo... prima mi consiglia di fare le iniezioni ma se fosse in me non le farebbe??
E ammettere che non sa cos'ha il mio ginocchio? NO, EH?

Il caso strano della vita: 85 euro!
Incredibile, ho pagato uno per dirmi che non sa cos'ho! Andavo dal primo ceffo che incontravo al bar, gli offrivo da bere e ottenevo lo stesso risultato.... Anzi sarebbe stato meglio perché almeno mi avrebbe detto grazie e avrebbe brindato alla mia salute.

...continua...

MESSAGGIO DI SERVIZIO

Chiedo scusa ai lettori, ma sono stato impegnatissimo con il lavoro...
Non sono stato licenziato, in compenso ho avuto altri problemi che vi descriverò nei post successivi...
Vi prego di avere un po' di pazienza sto raccogliendo tutti i casi strani della vita che non ho ancora postato...

mercoledì, ottobre 18, 2006

W l'ASL

No, non ho sbagliato. Non intendevo dire ADSL , voglio proprio dire ASL = Azienda Sanitaria Locale = Sanità Italiana.

Mi sono fatto male ad un ginocchio, ergo mi devo far visitare da un ortopedico.
Telefono in ospedale per una visita specialistica:
IO:"Buongiorno vorrei prenotare una visita ortopedica."
OP:"C'è posto fra un mese un mezzo... le va bene?"
IO:"E se vengo privatamente?" [sottointeso a pagamento!]
OP:"Venga domani!" (Che caso strano della vita!!!).

Il dottore prescrive una cura e raccomanda una radiografia:
Telefono in ospedale:
IO:"Buongiorno vorrei prenotare una radiografia"
OP:"C'è posto fra un mese un mezzo... le va bene?"
IO:"E se vengo privatamente?"
OP:"Venga domani!" (Che caso strano della vita!!!).

Se continuo così devo accendere un mutuo per poter camminare decentemente...
Che schifo.