lunedì, luglio 31, 2006

I'm not a bank

Qualche tempo fa decisi di andare a vedere qualche appartamento per valutare la possibilità di trasferirmi. Vado a visitarne uno insieme alla mia metà e alla signora dell'agenzia immobiliare.
L'appartamento è al momento occupato da una coppia ragazzi che sta per lasciarlo per trasferirsi a loro volta. Sembra una coppia di persone normali e alla fine della visita ci propongono di acquistare la loro cucina così da non doverla smantellare anche perchè nella loro nuova casa non ci stava. Ci diamo appuntamento per la settimana successiva così da poterne parlare con calma.
Il giorno dell'appuntamento ci presentiamo e cominciamo a guardare la cucina in ogni sua parte. Cominciano anche a dire che la cucina "è nuova di 4 anni" che l'hanno fatta fare su misura, che non è roba da IKEA o similari, che tutti gli elettrodomestici sono nuovi di zecca, ecc.. fino al momento in cui i ragazzi ci chiedono di proporre loro un'offerta. Valutando che la cucina ha 4 anni, che è tenuta abbastanza bene, che gli elettrodomestici sono di una mediocre marca anch'essi di 4 anni e quindi non più in garanzia, proponiamo una "cifra". I ragazzi fanno finta di rimanere sconcertati dalla "cifra" perchè secondo loro troppo bassa... Volano parole del tipo piuttosto la butto via o la regalo ai poveri, la vendo su internet! Io pensando a quanto risulti difficile vendere una cucina intera su E-bay al prezzo che vorrebbero realizzare loro, propongo di lasciare la cosa in sospeso fermo restando che l'offerta da me proposta non si sarebbe spostata di un solo euro.

Il caso strano della vita 1: La cucina non era fatta su misura: mi hanno anche mostrato un pezzo segato a mano!
Il caso strano della vita 2: La medesima identica cucina era in offerta al supermercato ad un prezzo veramente conveniente.
Il caso strano della vita 3: Sono venuto a sapere tramite fonti alternative che la cucina l'avevano comprata usata a loro volta.

Mi sa che quei ragazzi mi avevano scambiato per la loro banca....